In un microcosmo immutabile di una provincia del Sud Italia, il Pirata, artista solitario e cieco, spia la vita dei suoi concittadini che passano davanti alla porta di casa sua nel giorno della vigilia dell’attesissima festa patronale. Loro sono otto personaggi bizzarri, lasciati ai margini di una società troppo veloce. Trascurati dal resto del mondo, trovano un senso nel loro universo circoscritto, accettando con dolce malinconia quell’inesorabile ma salvifico immobilismo.